HORIZON 2020 -
REQUISITI PER L'ACCESSO APERTO ALLE
PUBBLICAZIONI
Dopo
una
sperimentazione condotta nel 7° Programma Quadro (FP7), la
Commissione Europea ha introdotto, nel programma di finanziamento
“Horizon2020”,
l’obbligatorietà dell'accesso aperto (OA) alle pubblicazioni “soggette
alla
revisione dei pari” e ai dati della ricerca relativi ai risultati dei
progetti
finanziati.
Pertanto,
le pubblicazioni in riviste peer-reviewed, devono essere
depositate e rese
liberamente accessibili, secondo i principi dell'accesso aperto, in un
archivio
istituzionale, disciplinare o in
ZenodoZenodo
è l'archivio open access per le pubblicazioni e i dati di tutti i
ricercatori del mondo, consigliato anche da Peter Suber. È gestito dal
CERN per OpenAIRE (UE) e rende possibile l'autoarchiviazione anche ai
ricercatori il cui ente fosse privo di un deposito istituzionale o non
ammettesse l'archiviazione di certi formati (come codice sorgente e
open data).
(non è sufficiente l’accesso aperto sul sito dell’editore).
La Commissione Europea ha inoltre rivolto un forte invito ai
beneficiari dei progetti perché pubblichino ad accesso aperto anche le
altre forme di produzione scientifica derivanti dalle ricerche
finanziate, ovvero le monografie, i contributi in volume, gli atti di
convegno e la letteratura grigia, con l’esclusione dei progetti
destinati allo sfruttamento economico e alla commercializzazione
(brevetti, etc.).
ATTENZIONE:
il mancato assolvimento di un qualsiasi obbligo indicato nel Grant
Agreement, inclusa quindi la disseminazione ad accesso aperto dei
risultati della ricerca, può comportare la riduzione del finanziamento
iniziale.
La
sezione 29.2 del Grant Agreement indica cosa
depositare e quando depositare
Cosa
depositare:
La versione
finale fornita dall’editore, possibilmente con una licenza CC BY S’intende il
PDF editoriale di un articolo pubblicato in una rivista ad accesso
aperto, o un
articolo ad accesso aperto pubblicato in una rivista ibrida
oppure
La
versione
finale referata dell’articolo senza il layout editoriale (postprint o
Author Accepted Manuscript).
Quando
depositare:
La pubblicazione dovrà essere depositata nell’archivio aperto al più
presto possibile per garantirne l’accesso:
Al momento della pubblicazione, se
la
versione
elettronica è disponibile gratuitamente tramite l’editore
(riviste ad
accesso aperto o articoli ad accesso aperto su riviste ibride)
Entro 6 mesi dalla pubblicazione
per
le
discipline
scientifiche e 12 mesi per le discipline umanistiche, in caso la
versione editoriale non sia immediatamente accessibile
L’Archivio Istituzionale SISSA
Digital
Library (SDL) è
stato recentemente reso conforme alle linee-guida di OpenAIRE,
la piattaforma finanziata
dalla Commissione Europea finalizzata alla raccolta, al censimento e
alla disseminazione dei risultati della ricerca.
In
questo modo le pubblicazioni salvate in SISSA Digital Library e per le
quali l’autore abbia provveduto a segnalare nella scheda, secondo le
modalità esposte più in basso, la derivazione dal programma di
finanziamento
Horizon2020, saranno trasmesse anche al portale europeo, come previsto
dai vincoli di disseminazione.
Nelle schede di
descrizione
del
prodotto
nell’Archivio
SISSA Digital Library sono stati integrati due campi,
necessari all’harvesting e all’esposizione nel portale OpenAIRE. Essi
devono
essere compilati e sono:
a) “Programma di finanziamento”:
Questo campo
presenta un menù a tendina che permette la scelta del programma di
finanziamento da cui deriva la pubblicazione
(al momento è possible scegliere solamente fra
Horizon
2020 e
VII Programma Quadro)
b) “Identificativo progetto”:
prevede l’inserimento
del numero di Grant Agreement del progetto
(è necessario inserire il SOLO valore
numerico)
N.B:
I campi “Programma di
finanziamento”
e “Identificativo progetto” sono
necessari per identificare l'articolo come risultante da un progetto
europeo.
La loro assenza impedisce l’esposizione dei prodotti in OpenAIRE e
l‘assolvimento dell’obbligo di disseminazione previsto dal General
Model Grant
Agreement di Horizon2020. Il caricamento del file pdf del proprio
lavoro è necessario.
Nell’Archivio
deve essere depositato:
nel caso di riviste ad
accesso
aperto, il
full-text della pubblicazione in formato PDF, nella versione
pubblicata dall’editore (solitamente è licenziato con una licenza CC),
al momento della data di pubblicazione per garantirne la più ampia
circolazione;
nel caso di riviste ad
accesso
limitato,
il full-text nella versione consentita dall’editore per il deposito con
accesso aperto (solitamente il post-print o versione finale
dell’autore, senza il layout editoriale), dopo un periodo massimo di
embargo di 6 mesi per le discipline scientifiche, mediche e tecniche e
12 mesi per le discipline afferenti alle scienze umane e sociali.
Per verificare la versione
consentita e
le politiche
editoriali si
suggerisce l’uso delle seguenti risorse:
È importante informare l’editore, prima di firmare il
contratto, che
l’articolo è il risultato di una ricerca finanziata con fondi Horizon
2020.
Verificare pertanto che il permesso al deposito nell’archivio
istituzionale risulti ESPLICITAMENTE nel contratto.
(Elenco
di
editori che ammettono il
deposito della versione
editoriale).
Nel caso in cui l’editore richieda un periodo di embargo superiore ai 6
mesi nelle discipline scientifiche, tecniche, mediche e superiore ai 12
mesi per le discipline umanistiche, la Commissione ha elaborato un
modello di Addendum
al contratto standard, che il corresponding author potrà sottoporre
all’editore.
Nell’eventualità che l’editore non voglia ridurre i periodi di embargo
e che non vi siano altre riviste peer-reviewed di pari qualità, il
coordinatore del progetto dovrà informare il project officer e per
conoscenza
dell’impossibilità di rispettare i periodi di embargo nonostante i
tentativi fatti presso l’editore, allegando la corrispondenza con
l’editore in cui si nega l’ottemperanza agli obblighi dell’accesso
aperto.
Chiaramente è caldamente sconsigliato pubblicare con editori contrari
all’open access che non prevedano nemmeno il deposito del “postprint”
dopo un periodo di embargo, pena la decurtazione del
finanziamento in fase di rendicontazione finale.
CINECA
ha
provveduto a rendere
conforme “SISSA Digital
Library” ai requisiti di compatibilità di OpenAIRE, la piattaforma che
raccoglie i metadati relativi alle pubblicazioni e ai dati della
ricerca nell’ambito di progetti europei finanziati nei programmi FP7
per quanto riguarda 7 aree disciplinari (Energy, Environment, Health,
Information and Communication Technologies, Research Infrastructures) e
Horizon2020. Pertanto d’ora in poi i ricercatori che depositeranno in
“SISSA Digital Library le pubblicazioni in accesso aperto, come
richiesto da H2020, avranno espletato i loro obblighi.
Nella fase di “submission” del
prodotto,
ciascun
ricercatore dovrà compilare i campi relativi al “Programma di
finanziamento” e “Identificativo progetto” (solo valori numerici)
allegando il file elettronico, ad accesso aperto, nella versione
consentita.
Onde
evitare conseguenze sul piano economico del progetto, come la
riduzione del finanziamento, si consiglia vivamente di:
controllare in SISSA Digital
Library (SDL)
che i campi “Programma
di finanziamento” e “Identificativo progetto”
siano compilati correttamente;
controllare che gli allegati
relativi
al
pdf editoriale
o al postprint siano ad accesso aperto (con o senza embargo) secondo le
politiche editoriali.